Domegge di Cadore è un comune di 2.645 abitanti; esso è posto sulla sponda destra del fiume Piave, ad un’altitudine che varia dai 655 m s.l.m. fino ai 1000 m. E’ composto dal paese centrale e dalle frazioni di Grea e Vallesella.
Le origini di Domegge, oltre che come avamposto Romano, si riscontrano anche in un documento del 1328 in cui compaiono i nomi dei Sindaci dei cinque borghi che costituivano il comune.
Domegge è un centro turistico molto suggestivo in quanto è provvisto di numerosi percorsi nelle aree prative che invitano alla serenità; inoltre vi è la presenza di una struttura come il Parco di Vallesella che viene utilizzata come sede per manifestazioni di ogni tipo. Queste rappresentano una parte dell’ offerta di un territorio sempre più rivalutato ed apprezzato in questi ultimi anni per la cura dell’ambiente, la buona tenuta dei sentieri boschivi e l’ottima gestione dei tre Rifugi: Padova, Cercenà e Bajon.
I gruppi montuosi sui quali si estende il territorio sono i Monfalconi e gli Spalti di Toro ad est; le Marmarole ad ovest. Tra le cime più rappresentative il Monte Montanel (2.441 m).
Il comune è attraversato dal fiume Piave, imbrigliato dalla Diga di Pieve di Cadore a costituire il Lago di Centro Cadore. A costituire confine con l’adiacente comune di Calalzo di Cadore vi sono i torrenti Molinà e Talagona, mentre per separarlo dal comune di Lorenzago di Cadore vi è il torrente Cridola.
Da vedere dal punto di vista architettonico vi sono: la casa Valmassoni (un elegante palazzo edificato nel corso del XIV secolo in stile gotico, in muratura e legno); la chiesa della Madonna della Salute (eretta nel 1747 nella quale è custodita una pala d’altare attribuita a Tiziano Vecellio); 
la chiesa di S. Giuseppe (risale al 1600); quella della Madonna della Neve (eretta nel 1508); l’ottocentesca chiesa parrocchiale di San Giorgio contenente importanti tele e la chiesa della Madonna della Molinà ( quest’ultima si presenta a pianta poligonale irregolare); infine, situata su un colle si erge la chiesetta intitolata a San Leonardo realizzata nel quattrocento in forme gotiche.
Più recenti sono la chiesa della Madonna delle Grazie del 1805, la chiesa di S. Rocco infine la chiesa di S. Bona (eretta nel 1847).
foto: wikipedia; pareti verticali; wikimedia
